E-Mail: gaetanoplatania@unitus.it

Lunedì e mercoledì h. 9,00-13,00. Le lezioni avranno inizio il giorno 6 ottobre alle h. 9,00 presso l'aula n. 12.

PLATANIA GAETANO, laureato in Lettere presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” (gruppo storico), è Professore ordinario di Storia di Storia Moderna (ssd. M-STO/02) presso il Dipartimento di Scienze umanistiche, della Comunicazione e del Turismo – Università degli Studi della “Tuscia” (Viterbo), è Presidente del CESPoM – Centro Studi sull’Età dei Sobieski e della Polonia Moderna con sede a Viterbo presso l'Università degli Studi della “Tuscia”. Ha ricoperto l’incarico di Direttore del Dipartimento di Scienze Umane presso la Facoltà di Lingue e Letterature straniere moderne - Università degli Studi della “Tuscia” (Viterbo). Ha ricoperto l’incarico di Direttore dell’Istituto di Scienze Umane e delle Arti Dipartimento di Scienze Umane presso la Facoltà di Lingue e Letterature straniere moderne - Università degli Studi della “Tuscia” (Viterbo).
Dall’a.a. 2000-01 al 2004-05 è stato Preside presso la Facoltà di Lingue e Letterature straniere moderne - Università degli Studi della “Tuscia” (Viterbo), incarico che ha ricoperto anche per il triennio 2007-2010.
Dopo l'approvazione della “legge Gelmini”, dal 2011 al 2014 ha ricoperto la carica di Direttore del Dipartimento di Scienze Umanistiche, della Comunicazione e del Turismo.
È stato responsabile del Dottorato di Ricerca dal titolo Storia del viaggio e dell'odeporica in età moderna presso l'Università della Tuscia e fa parte del Collegio del Dottorato di ricerca dal titolo Storia d'Europa attivo presso l'Università degli Studi "La Sapienza" di Roma.
È membro ordinario dell’Istituto Nazionale di Studi Romani; del Centre de recherches sur l’Histoire de l’Europe Centrale con sede Parigi presso l’Università di Parigi – Sorbonne IV; del C.I.R.V.I. – Centro Interuniversitario di Ricerche sul “Viaggio in Italia” con sede a Moncalieri (Torino), ed è dal 2015 Presidente del CIRIV Centro Interdisciplinare di Studi sul Viaggio con sede a Viterbo presso il Dipartimento di Scienze umanistiche della Comunicazione e del Turismo.
Dal 1983 è membro dell'Accademica Adamo Mickiewicz fondata presso l'Università degli Studi di Bologna nel 1879.
È stato insignito dal Ministero della Kultury i Sztuki Polskiej Rzeczpospoliej (Polonia) dell’Odznake Zasluzony dla Kultury Polskiej e nel 2011 della Laurea Honoris causa assegnata dall’Università degli Studi Jagellonica di Cracovia e dal 2019 Professore Emerito.
Nel settembre 2013 (protocollo n. 167156) è stato insignito del titolo di Commendatore dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana. E' Presidente dell'Istituto Nazionale di Studi romani - Roma; dal 2018 è Professore emerito presso l'Università degli Studi della Tuscia (VT); nel 2020 ha vinto il prestigioso premo internazionale "Prix Benedikt Polono" ritirato presso l'Università do Cracovia.
In campo scientifico, le ricerche si sono indirizzate in primo luogo verso lo studio dei “rapporti” tra Santa Sede, Polonia e il resto dell’Europa continentale in età moderna (secolo XVII e secolo XVIII), attraverso l’attenta ricerca e analisi dei documenti presenti negli archivi e nelle biblioteche polacche e d’Italia con particolare riferimento all’Archivio Segreto Vaticano, alla Biblioteca Apostolica Vaticana, all'archivio della Congregazione de Propaganda Fide dove ha studiato la questione rutena durante i regno della dinastia Wasa, all'Archivio di Stato di Venezia e Lucca (in quest'ultimo caso approfondendo la figura dei lucchesi Pietro e Tommaso Talenti e quella del nunzio a Varsavia e poi Vienna Francesco Buonvisi. Un secondo versante di studio è stato dedicato alle tematiche del viaggio e dei viaggiatori in età moderna rivolgendo un particolare interesse ai viaggi effettuati da alcuni Polacchi in Italia e quello degli Italiani che si sono recati nella lontana Rzeczpospolita tra Sei e Settecento.

A.A. 2023/2024