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119053 - Pianificazione del territorio agroforestale

DAFNE - CONSERVAZIONE E RESTAURO DELL' AMBIENTE E DELLE FORESTE (LM-73)

Pianificazione e gestione ecologica dell'ambiente forestale



Erogazione

2023/2024


Obiettivi formativi

Il Corso intende fornire gli strumenti e le metodologie per l’analisi del territorio alla scala pianificatoria. i principali obiettivi formativi sono: - Conoscenza e capacità di comprensione: lo studente, durante lo svolgimento del corso, acquisisce capacità di comprensione e di risoluzioni di problemi attraverso metodologie di analisi che simulano contesti reali; - Conoscenza e capacità di comprensione applicate verranno svolte dallo studente attraverso una didattica integrata ad attività laboratoriali in aule attrezzate con software GIS dedicati; - Autonomia di giudizio nella fase di “problem solving” nei contesti di rischio affrontati durante il corso; - Abilità comunicative mediante la redazione di relazioni e progetti da esporre in sede d’esame; - Capacità di apprendere.


Prerequisiti

Conoscenza delle discipline delle scienze forestali e ambientali quali ad esempio dendrometria, selvicoltura, alpicoltura, faunistica, dendrologia


Bibliografia di riferimento

Appunti, dispense dalle lezioni, articoli scientifici e rapporti tecnici (disponibili sulla piattaforma Moodle).
Agenda 2030 https://unstats.un.org/sdgs/
Forest Europe - ex Conferenze Ministeriali per la Protezione delle Foreste in Europa (MCPFE) http://www.foresteurope.org/
Rapporto stato foreste FAO http://www.fao.org/forestry/sofo/en/
Rete Natura 2000 e valutazione di incidenza
http://www.minambiente.it/home_it/menu.html?mp=/menu/menu_attivita/&m=Rete_Natura_2000.html
Life+
http://www.minambiente.it/home_it/menu.html?mp=/menu/menu_attivita/&m=LIFE_.html&lang=it
Gestione aree protette
http://www.minambiente.it/home_it/menu.html?mp=/menu/menu_attivita/&m=argomenti.html|Aree_naturali_pro
Gestione Siti Unesco
http://www.unesco.org/new/en/culture/themes/underwater-cultural-heritage/unesco-manual-for-activities-directed-at-underwater-cultural-heritage/unesco-manual/conservation-management/site-management-plan/


Programma

Parte generale. Introduzione al corso e alla normativa di riferimento nella pianificazione ecologica del territorio forestale.
La questione ambientale
Le origini dell'ambientalismo occidentale. Casi storici di pianificazione ecologica delle risorse naturali. La questione ambientale e la fondazione del Ministero dell'Ambiente. Verso uno sviluppo sostenibile: dal PIL al Benessere Equo e Sostenibile (BES). Agenda 2030. La sfida della conservazione del capitale naturale (beni, ecoservizi e biodiversità). Il concetto di uso sostenibile delle risorse naturali: un problema «stregato». Fermare la perdita di biodiversità: La visione Half Earth di E. Wilson. Il restauro delle foreste naturali per la mitigazione dei cambiamenti climatici.

I report sullo stato dell’ambiente forestale
Conservazione degli habitat forestali e pianificazione dell'uso delle risorse forestali in base ai principi della conservazione della natura e dell'uso sostenibile delle risorse naturali. Rapporto Fao sulle risorse forestali mondiali e sullo stato delle foreste: problemi e prospettive. Forest Europe - ex Conferenze Ministeriali per la Protezione delle Foreste in Europa (MCPFE). Monitoraggio forestale e indicatori di gestione forestale sostenibile. I descrittori dello stato e delle tendenze dinamiche degli ecosistemi forestali: indicatori ed indici. Tecniche di monitoraggio degli ecosistemi forestali in relazione allo spazio e al tempo. Global Forest Watch.

Principi di biologia della conservazione ed ecologia applicata
Biogeografia, bioclimatologia e macroecologia. Ecologia del paesaggio. L'ecologia del disturbo e le implicazioni per la pianificazione ecologica. Agenti di disturbo abiotico e biotico. L'equilibrio della foresta temperata: successioni, dinamismo strutturale quasi ciclico e stati metastabili. La foresta vetusta. La frammentazione degli ecosistemi forestali: processi naturali e processi indotti dall'uomo. Metodi di analisi del grado di frammentazione di un comprensorio forestale. Metrica per la definizione dell'integrità degli ecosistemi forestali. Analisi dello stato di un comprensorio forestale e delle naturali tendenze dinamiche. Il caso dell'evoluzione naturale (rewilding) dei popolamenti forestali: dalla foresta gestita alla foresta vetusta. L'approccio dendroecologico: i principi della dendrocronologia. Campionamento e analisi di laboratorio. Analisi demografica e dinamismo degli ecosistemi forestali: meccanismi di rinnovazione, distribuzione delle età, processi competitivi e successioni. Lo studio dei disturbi negli ecosistemi forestali: la ricostruzione del regime degli incendi e delle infestazioni. La dendroclimatologia: effetti delle variazioni climatiche sulla crescita degli alberi e dei popolamenti forestali.

Parte Applicata

Il piano di gestione dei siti patrimonio mondiale Unesco: il caso della rete europea delle faggete vetuste d'Europa.
La pianificazione nelle aree protette: piano del Parco e di gestione della rete Natura 2000.

Pianificazione forestale. Principi di auxologia e auxonomia forestale. Compiti dell'assestamento forestale. Il piano di assestamento o di gestione; schema di piano: 1. relazione tecnica; 2. prospetto delle superfici e compartimentazione; 3. registro particellare/tassazione; 4. piano dei tagli; 6. elaborati cartografici; 7. registro degli interventi. Modalità di compartimentazione della foresta: la compresa e la particella. La descrizione particellare, il rilievo tassatorio. Il concetto di bosco normale in assestamento. Metodi di assestamento e di calcolo della ripresa. Schemi di assestamento forestale in alcune regioni italiane (pe Lazio, Campania, Lombardia Sardegna). Infrastrutture e gestione sostenibile delle risorse forestali. I sistemi informativi territoriali nella pianificazione forestale. Pianificazione silvo-pastorale: il piano dei pascoli.
Pianificazione forestale e incendi boschivi.
Pianificazione, restauro forestale e rewilding.
Processi di certificazione ambientale.
Il reporting ambientale. I progetti LIFE: illustrazione di casi di studio.


Testi

Appunti, articoli scientifici e siti web disponibile sulla piattaforma Moodle.
CANTIANI M., 1980. Appunti di assestamento forestale. Università di Firenze.
Nuove metodologie nella elaborazione dei piani di assestamento dei boschi. Manuale I.S.E.A. Istituto per lo sviluppo economico dell'appennino centro­settentrionale Bologna.


Modalità di erogazione delle lezioni

Il corso è costituito da lezioni frontali e seminari tenute in aula – e in modalità webinar - e attività didattiche applicate con esercitazione in laboratorio e foresta. Le esercitazioni di campo riguardano casi concreti di pianificazione e gestione ecologica delle risorse forestali e conservazione della biodiversità (piano del parco, piano di assestamento, piano siti patrimonio mondiale Unesco). Le attività di laboratorio interessano la rappresentazione cartografica di tematismi funzionali alla pianificazione nonchè l’analisi di indicatori dendro-crono-auxometrici.


Frequenza

Facoltativa


Valutazione

Il livello di apprendimento raggiunto e la relativa capacità di comunicarlo vengono monitorati attraverso domande e discussioni durante le lezioni frontali e le esercitazioni di campo e in laboratorio. In particolare, le esercitazioni e i seminari tenuti da qualificati esperti costituiscono un momento fondamentale di coinvolgimento degli studenti che sono chiamati a redigere una relazione tecnico-scientifica basata in parte sul lavoro di gruppo e, quindi, su successivi approfondimenti condotti durante la fase di studio e di applicazione personale. Tale relazione contribuisce anche all'accertamento delle competenze acquisite nell'area della comunicazione.
Nella prova orale per l’attribuzione del voto finale si valuterà il livello acquisito di conoscenza, abilità e competenza con particolare riferimento alla comprensione critica di principi e teorie della pianificazione ecologica e forestale e alla capacità di risolvere problemi di pianificazione forestale di fronte ai cambiamenti globali. Lo studente è invitato a discutere un caso concreto di pianificazione forestale a sua scelta quale ad esempio il piano di un parco, di una riserva o di gestione (assestamento) di una proprietà forestale. In particolare, verrà verificata l'acquisizione da parte dello studente delle capacità di applicare in casi concreti - derivati ad esempio dalle esercitazioni di campo - i concetti teorici attraverso ragionamenti di analisi e sintesi, che comprendano anche i collegamenti interdisciplinari.


Info docente

    Gianluca PIOVESAN


Materiale didattico