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120002 - Monitoraggio faunistico sistemico

DAFNE - CONSERVAZIONE E RESTAURO DELL' AMBIENTE E DELLE FORESTE (LM-73)



Erogazione

2023/2024


Obiettivi formativi

L'obiettivo dell'insegnamento è di trasmettere adeguate conoscenze sugli aspetti fondamentali del monitoraggio della fauna, sugli approcci statistici, sulle tecniche innovative, con particolare approfondimento per alcune specie/gruppi faunistici di interesse gestionale e conservazionistico (ungulati, lupo, orso, galliformi, lagomorfi, alcune specie migratrici), sul rapporto fra fauna selvatica ed ecosistema, sui modelli di distribuzione e le modalità delle analisi spaziali e quantificazione delle relazioni con l’ambiente. Le principali conoscenze acquisite (sapere) dagli studenti riguarderanno: 1. le motivazioni del monitoraggio faunistico; 2. i concetti teorici sui quali si basa il monitoraggio; 3. le principali tecniche di progettazione e programmazione faunistica; 4. l’analisi dei dati; 5. le principali tecniche di monitoraggio e censimento di alcune specie/gruppi faunistici di interesse gestionale e conservazionistico; 6. le relazioni tra parametri di popolazione in rapporto all’ecosistema. Le principali capacità di saper fare (abilità) riguarderanno: 1. la stesura di piani e programmi di monitoraggio per le specie protette e non protette; 2. l’esecuzione dei monitoraggi con tecniche classiche e innovative; 3. la progettazione di piani di gestione della fauna con approccio sistemico. I principali comportamenti attivati comprendono (saper essere): 1. la capacità di tenere in debita considerazione l’importanza del monitoraggio faunistico in un’ottica di conoscenza delle popolazioni finalizzata al loro mantenimento o alla riduzione dell’impatto sull’agroecosistema; 2. l’avere contezza degli andamenti delle popolazioni selvatiche in risposta a fenomeni ambientali di origine naturale e/o antropica; 3. il saper affrontare con approccio tecnico-scientifico i temi riguardanti il monitoraggio faunistico.


Prerequisiti

Nessuna


Bibliografia di riferimento

o Manuale di gestione faunistica del territorio. A cura di Federico Morimando e Angelo Tassoni. Reda Ed.


Programma

Concetti generali e terminologia del monitoraggio faunistico, principali normative europee e italiane.
Biologia di popolazione applicata: demografia, dinamiche spazio-temporali e relazioni con l’ambiente. Struttura e dinamica delle popolazioni: implicazioni per la conservazione e la gestione. Modelli di distribuzione, analisi spaziali e quantificazione delle relazioni con l’ambiente.
Livelli della diversità biologica adattamenti genotipici e fenotipici. Fattori di rischio per le piccole popolazioni isolate (vortice dell’estinzione): minima popolazione vitale, variabilità genetica, dimensione effettiva delle popolazioni, comportamento individuale e sue ripercussioni sulla struttura e dinamica delle popolazioni.
Studio degli animali in natura: pianificazione del monitoraggio a livello sistemico e gestione adattativa, osservazione diretta, rilevamento indiretto, catture e marcature. Metodi tradizionali e innovativi
Tecniche di monitoraggio applicate alla fauna omeoterma italiana. Approfondimenti su alcune specie/gruppi faunistici di interesse gestionale (ungulati, lupo, orso, galliformi, lagomorfi, pipistrelli, alcune specie migratrici/stanziali).
Tecniche di conteggio: motivazioni, mappaggio dei territori, transetti/percorsi lineari, punti di ascolto, cattura e ricattura, stime numeriche per singole specie.
Raccolta dati: tecniche di campionamento, indipendenza statistica, creazione di database.
Analisi dei dati: sequenze comportamentali, indici di diversità, valutazione statistica, frequenze, correlazioni e regressioni, analisi multivariate, modellistica.
Biocaustica: registrazione dei suoni, analisi spettrografica, riconoscere i canti degli uccelli, tecnica del playback, bat detector.

Esercitazioni:
Applicazione di tecniche di censimento in campo, elaborazione dati e analisi dei risultati.
Seminars


Testi

o Guida allo studio degli animali in natura. A cura di Sandro Lovari e Antonio Rolando, 2004. ISBN 9788833957371
o Stoch F., Genovesi P. (ed.), 2016. Manuali per il monitoraggio di specie e habitat di interesse comunitario (Direttiva 92/43/CEE) in Italia: specie animali. ISPRA, Serie Manuali e linee guida, 141/2016.
o Linee guida per la gestione degli Ungulati. Cervidi e Bovidi. Ispra, Manuali e Linee Guida 91/2013
o Manuale di gestione della fauna. A cura di Francesco Riga e Sandro Lovari. Greentime ed.


Modalità di erogazione delle lezioni

Lezioni in presenza ed esercitazioni in campo


Frequenza

Facoltativa


Valutazione

Coerentemente con le modalità previste nel corso di laurea “Conservazione e Restauro dell’Ambiente e delle Foreste (CRAF) (LM-73)”, nella valutazione del profitto (attribuzione del voto finale) che sarà sostenuto in forma orale, si terrà conto del livello di conoscenza teorica da parte dello studente sulle nozioni presentate a lezione (superficiale, appropriato, preciso e completo, completo e approfondito), della capacità di analisi, di sintesi e di collegamenti interdisciplinari (sufficiente, buona, ottima), della capacità di senso critico e di formulazione di giudizi (sufficiente, buona, ottima), della padronanza di espressione (esposizione carente, semplice, chiara e corretta, sicura e corretta). In particolare, il giudizio e il voto finale terrà conto delle conoscenze e dei concetti acquisiti, della capacità di analisi dei problemi, di collegare conoscenze interdisciplinari, di formulare ipotesi e di giudizi, della padronanza e chiarezza di espressione ed esposizione.. Il voto finale sarà espresso in trentesimi.


Info docente

    Riccardo Primi


Materiale didattico